Fino a qualche tempo fa il mio imbarazzo quando mi venisse chiesto: “Mi consigli dei libri per imparare a lavorare a maglia?” era palese. Quando io ho iniziato a lavorare a maglia io ho pensato immediatamente di affidarmi a video tutorial su YouTube per imparare.
Ma non siamo tutti uguali e qualcuno preferisce la carta stampata per imparare.
Mi sono messa allora alla ricerca di guide chiare e utili, ne ho acquistate e sfogliati alcune oltre che aver letto varie recensioni.
Come considerazione generale ho notato che coloro che non hanno mai mai lavorato a maglia spesso lamentano la mancanza di immagini dettagliate nelle guide stampate, mentre chi deve rispolverare le tecniche già acquisite ha trovato le guide molto utili.
Credo comunque che si tratti di preferenze e inclinazioni personali quindi ho deciso di suggerire una serie di libri che mi sono sembrati completi e utili, cercando di evidenziarne, ove possibile, pregi e difetti.
Se vi servisse comunque un aiuto visivo vi lascio la mia Playlist YouTube “Risorse per imparare a lavorare a maglia” con i video che consiglio per muovere i primi passi: montare le maglie, eseguire dritto e rovescio, ecc…
Guide in Italiano
“Guida Completa alle Tecniche della Maglia” di Debbie Tomkiens
La “Guida Completa alle Tecniche della Maglia” è un libro che ho sentito suggerire alla designer Valentina Cosciani. Si tratta di una guida corredata da diversi tutorial video.
Io ho la versione inglese del 2013 che ho ereditato da un’amica e mi sono appena accorta che i video per quell’edizione non sono più raggiungibili.
So che ora esiste una versione inglese aggiornata, nella quale i video non sono più menzionati. Sfogliando le prime pagine sembra quasi identica a quella del 2013. Quello che posso immaginare è che dalla nuova versione abbiano semplicemente cambiato copertina e tolto i filmati. Quello che non so è se i filmati della versione italiana che vi consiglio qui siano ancora visibili.
Al netto della presenza dei video, mi sembra una guida molto completa.
I passaggi delle tecniche base sono ben fotografati e spiegati dettagliatamente (es. montaggio delle maglie, dritto e rovescio, aumenti ecc…). Ci sono molte recensioni davvero positive su Amazon.; l’unica caratteristica di cui qualcuno si è lamentato sembra essere il carattere di stampa poco leggibile (piccolo).
“L’inimitabile Ai ferri corti” di Alice Twain
Alice Twain è una rinomata designer italiana, nonché ottima insegnante (lo dico per esperienza). Il suo libro “L’inimitabile Ai ferri corti” è famosissimo. Questa nuova edizione è disponibile solo nella versione cartacea. Se avete un kindle potete trovare la versione precedente gratuitamente tra le pubblicazioni incluse con kindle unlimited (gratis per 30 gg) o acquistarla come pubblicazione singola. Io ho quest’ultima versione e posso dire che i disegni sono molto dettagliati ed efficaci.
“L’inimitabile Ai ferri corti” è una somma delle nozioni contenute nell’edizione precedente “Ai Ferri Corti” e in “Libera Maglia” (un altro dei libri scritti dall’autrice). In questi due volumi c’erano dei contenuti sovrapponibili che sono stati riportati e rinfrescati in questa nuova guida.
Alcune recensioni di knitter alle prime armi indicano che non si sono trovate bene ad imparare le basi da questo libro, mentre invece sulla tecnica sembra unanimemente molto completa. Esiste anche una raccolta Ravelry di pattern contenuti nella guida che può essere utile per capire se questo libro fa per voi.
“Knit, knit, knit” di Sara Menetti e Gulia Boari
Questo libro colorato e fumettoso illustrato da Sara Menetti con la collaborazione tecnica di Giulia Boari (WoolDone) è una piccola miniera di informazioni per le principianti, grazie ai video tutorial raggiungibili mediante i QRcode, ma anche per chi ha già esperienza. I progetti proposti infatti non sono dei modelli predefiniti, ma affrontano i temi della matematica della maglia e diventano un piccolo manuale per progettare il vostro capo di abbigliamento: dalla sciarpa, al maglione fino ai calzini.
“Knit, knit, knit” oltre ad essere un manuale pieno di dettagli è anche divertente da leggere! Cosa si può volere di più??
Guide in inglese
In questo elenco raccolgo anche qualche titolo per chi volesse un manuale in lingua inglese, che nella mia modesta opinione è in fondo LA lingua del lavoro a maglia nel mondo.
Il manuale in inglese potrebbe anche diventare il vostro dizionario per cominciare ad avvicinarvi ai pattern in questa lingua.
Knitting for Dummies – A.A.V.V.
Knitting for Dummies, della celeberrima serie “Learning made easy” (ed. Wiley), è una guida che promette di portare anche coloro che si sentano particolarmente negati per questa attività.
Così come tutte guide della grande famiglia di “for Dummies” tutto è spiegato per chi non ha mai preso in mano filati e ferri da maglia.
Il libro è corredato da una serie di video tutorial, accessibili anche dal sito principale. Devo ammettere che apprezzo molro le guide che hanno anche i video, visto che rimane la mia modalità preferita di apprendimento per questa arte.
Io posseggo una copia di “Crocheting for Dummies” e mi sono trovata bene a seguire le prime indicazioni scritte, anche se qualcosa della tecnica base per uncinetto me la ricordavo da quando ero piccola.
Di questa guida esiste anche la versione Italiana “Maglia per Negati” di cui ho trovato solo un’edizione datata 2010.
Vogue Knitting – The Learn-to-Knit Book: The Ultimate Guide for Beginners
Non posseggo questa guida ma ho entrambe le sorelle “maggiori”: Vogue Knitting: The Ultimate Knitting Book e Vogue Knitting: The Ultimate Quick Reference.
La prima è un bellissimo tomo da esposizione di 350 pagine con un mare di informazioni utili: dalle tecniche base alla progettazione dei capi. Tutto descritto in maniera molto accurata. La seconda guida è in pratica la versione da consultazione del primo tomo. Più leggera con la metà delle pagine ma contenente comunque le informazioni fondamentali.
Posso quindi solo immaginare che “The Learn-to-Knit Book: The Ultimate Guide for Beginners” sia un’ottima risorsa per imparare a lavorare a maglia da zero.
Ho letto delle recensioni entusiaste su questo libro, ma anche alcune critiche.
La critica maggiore è sulle fotografie “tono su tono” dei dettagli dei passaggi nelle varie tecniche. Su Amazon potete vedere qualche esempio delle pagine. Il “peggiore” esempio di questa scelta è quello del filato rosso su sfondo rosso. Queste foto non sono presenti sulle guide in mio possesso dove i passaggi sono spiegati attraverso disegni.
Mi sento comunque di consigliare questa pubblicazione sulla base della serietà e completezza delle due in mio possesso.
“Knitting without Tears” di Elizabath Zimmermann
Elizabath Zimmermann, grande donna, insegnante e divulgatrice ha praticamente rivoluzionato il modo di approcciarsi al lavoro a maglia negli anni 70.
“Knitting without Tears” rappresenta il volume che ha forgiato il lavoro a maglia come lo conosciamo noi oggi: ferri circolari, lavoro tubolare e metodo continental, tra le altre cose.
Si tratta di libro che scorre come un romanzo in alcuni punti e che vi farà anche sorridere come le parole della nonna che vi consolavano nei momenti di frustrazione, quando eravate cuccioli.
Forse non è il manuale dal quale cominciare a mettere i punti sui ferri e muovere i primi passi, ma sicuramente è un libro da avere. Anche Elizabeth Zimmermann incoraggia i lettori a conoscere la matematica della maglia e a cimentarsi nella realizzazione dei propri modelli.
Knitting for Radical Self-Care: A Modern Guide di Brandi Cheyenne Harper
Knitting for Radical Self-Care ha un approccio che mi piace molto: parla di maglia e cura del sé. Se avete letto il mio articolo sul perchè ho inziato a lavorare a maglia, avrete capito perché questo libro mi abbia subito colpita.
A parte l’approccio più olistico all’arte della maglia, motivo per cui ho avuto la necessità di acquistare questo libro, le descrizioni dei punti base sono sufficientemente chiare e i pattern nella loro semplicità sono davvero particolari. In questa raccolta Ravelry potete vedere i progetti realizzati con i modelli di questo libro.
Nota: Se non sapete cosa sia Ravelry potete leggere i miei post in proposito.
Ultimi consigli prima dell’acquisto
Nel caso siate in dubbio riguardo all’acquisto di libri per imparare a lavorare a maglia potreste verificarne la presenza all’interno del sistema bibliotecario della vostra città.
A Milano per esempio ho scoperto esserci 3 copie della guida di Debbie Tomkies, tre copie di “Knit, Knit, knit” ed una copia de ” L’inimitabile Ai ferri corti” oltre a varie copie di una serie di altre pubblicazioni sul lavoro a maglia.
Sfogliatele, prendetele in prestito e cercate di capire se seguire una guida scritta faccia per voi.
Altro suggerimento se non avete biblioteche fornite vicino a voi è quello di utilizzare Amazon e restituire il libro se non siete soddisfatti.
Spero che questi suggerimenti possano essere utili se state cercando libri per imparare a lavorare a maglia.
Se vi siete trovati bene con qualche manuale per imparare a lavorare a maglia fatemelo sapere qui sotto nei commenti così magari lo posso aggiungere all’elenco.
Happy Knitting!
Manuela
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